E’ semplice… usa la passerella.
No, non abbiamo bevuto. Tranquillo…Niente fraintendimenti, non vogliamo andare a scomodare nessuno dei piani alti.
Il “Paradiso” è il Parco botanico e archeologico in centro Chiavenna, si chiama così, noi non centriamo niente…
Ciao da Mauro e Fabio, i proprietari del Crotto Quartino,
-il Crotto n.1 in Valchiavenna- la patria dei Crotti!
Lo siamo diventati grazie a te, che ci segui e ci sostieni.
Proponiamo l’autentica cucina della Valchiavenna dal 1930 abbondante e ben condita, con tanto burro!
Ci troviamo a S. Croce di Piuro a 5 chilometri dal centro di Chiavenna, direzione Passo del Maloja.
Siamo sinceri nel dirti che non conosciamo l’origine del nome “Paradiso”, molto curioso, per la verità, ciò che è certo, è che viene da molto lontano .
Già 500 anni fa veniva chiamato così.
Cos’è il giardino botanico “Paradiso” di Chiavenna?
Negli anni 50 divenne parco botanico. Un’idea geniale. Una rocca in mezzo al paese, perfetta per farci un film, aggiungiamo noi. Hanno dimora molte piante provenienti da tutto il mondo, anche esotiche, che grazie al microclima del “Paradiso”, riescono a resistere al clima rigido. Poi diciamocelo, grazie a questo nome le piante stanno… alla grande!
Chiavenna è un paese piccolo, in mezzo alle montagne, ma ciò che potrai visitare, se ti piace muoverti e praticare un po’ di attività all’aperto, ha un potenziale senza fine, non prenderci per campanilisti, questa volta ci sta. Passacela
Ti invitiamo per una visita in una giornata di sole di primavera, non potrai che darci ragione. Infatti anche questo articolo è scritto spudoratamente per fare in modo che dopo averlo letto, salti in macchina e parti per la Valchiavenna, abbiamo anche noi famiglie da mantenere…
Ma si vede Chiavenna da lassù?
Per la visita è molto semplice.
Quando arrivi all’ingresso della “Cà Rossa”, dietro al Castello, sali gli scalini e dopo aver fatto il biglietto, prosegui lungo il tragitto segnato e ti troverai inaspettatamente di fronte ad un panorama super!
In pochi metri di cammino ti innalzerai sopra il centro storico di Chiavenna con una vista mozzafiato. Dominerai tutto dall’alto.
La vista si apre sulla Collegiata di S. Lorenzo e la zona del Pratogiano,
Il “Paradiso” è compreso all’interno dell’area protetta “Marmitte dei Giganti”, alla fine le visite sono tutte molto vicine, il bello di Chiavenna è anche questo! Niente maratone desertiche…
Per gli orari di apertura non esitare a contattare il consorzio per la promozione turistica della Valchiavenna con sede all’interno della stazione centrale dei treni, proprio vicino al Pratogiano, più sotto trovi il link del sito.
Quando sarai all’apice del sentiero, ti troverai a dominare le due collinette “Paradiso” e “Castellaccio” (cosi si chiamano).
Per andare da una rocca all’altra non dovrai fare come Indiana Jones!
Niente liana per lo meno…a Chiavenna, si sono attrezzati fino ai denti e hanno pensato di metterci una passerella… pensa un po’.
La passerella unisce le due rocche e passa sopra un profonda spaccatura che si chiama “Caurga”.
Dopo la fatica della salita e il capogiro dell’attraversamento, avrai una sola ambizione:
“scofanarti” un piatto di Pizzoccheri bianchi 1930, abbondanti e ben conditi.
Punto.
Chiaramente, visto che siamo brutte persona, proporti la visita al parco è solo una bieca scusa per farti venir fame, abbiamo sempre un secondo fine…
Non saremmo onesti se ti lasciassimo scappare dalla Valle senza degustare le nostre specialità.
Non credi? Se non le conosci clicca qui!