Grappa Acquafèrza, la grappa bianca del Crotto Quartino, sembra acqua ma non lo è!
Ciao da Mauro, il proprietario del Crotto Quartino,
-il Crotto n.1 in Valchiavenna- la patria dei Crotti!
Lo siamo diventati grazie a te, che ci segui e ci sostieni.
Proponiamo l’autentica cucina della Valchiavenna dal 1930 abbondante e ben condita, con tanto burro!
Siamo a S. Croce di Piuro a 5 chilometri dal centro di Chiavenna, direzione Passo del Maloja.
Ci hai fatto aiutato a scalare le classifiche dei portali di recensioni più seguiti. Noi facciamo la polenta, il resto lo hai fatto tu. Grazie.
Se credi, dai un'occhiata a questo link del gufo malefico, su quello che dicono di noi.
Ma cos’è il Crotto Quartino?
Il posto giusto per temerari delle calorie. Le creazioni gastronomiche le lasciamo a quelli più bravi di noi. Qui a S. Croce di Piuro, non troverai altro. Punto.
Se non conosci il nostro menu, lo trovi qui
La Grappa Acquafèrza, il riscaldamento degli alpini
Dopo tutto questo ben di Dio ci vuole un idraulico liquido, qualcosa che aiuti tutto “il cinema” a scendere, altrimenti non ti alzi più dal tavolo. Motivo per il quale ti parliamo di grappa bianca…
Una volta, oggi un po meno, la grappa era bevuta a garganella, la scusa era quella di risciacquare la tazzina del caffè, ma in realtà le tazzine del caffè non erano mica tanto “ine”, erano al contrario, belle grandi.
Infatti si serviva il caffè nella tazza del latte della colazione… La moca da “dodici” era utilizzata per tre o quattro persone al massimo… vedi tu…
Ora, con tutto il rispetto possibile immaginabile per gli avi, mi capisci che sia poco credibile bere poca grappa nella tazza del latte…
ma va be… Loro facevano lavori pesanti e …smaltivano
Pensa che c’era persino un falso mito, per fortuna completamente smentito dalla scienza, che la grappa alla mattina a digiuno facesse bene… A cosa non si sa, forse al buon umore, ma non certo a tutto il resto!
Non è uno scherzo, conosciamo gente in paese che aveva questa abitudine e la consideravano una medicina… mi sa che erano poco sinceri anche con se stessi
Anche gli alpini avevano chiaramente le stesse abitudini ed in mancanza di vestiti tecnici e piumini di sorta, ponevano rimedio al freddo aiutandosi con la finta acqua. Avevano tutte le ragioni.
Grappa Acquafèrza del Crotto Quartino
Quando passi da noi e ti fai una carrellata dei piatti dell’autentica cucina della Valchiavenna dal 1930, è chiaro che alla fine ci vorrebbe qualcosa per aiutarti a smaltire la polenta…
Scappare dal Quartino senza essere sazi è vietato per legge.
Detto questo, non vogliamo che fai la fine degli avi, che ne bevevano una tazza del latte piena, ma almeno un bicchierino piccolo per aiutare la digestione ci sta. Ricordati di bere con moderazione.
Bene, sappi che da oggi si aggiunge alla famiglia dei nostri prodotti la nostra Acquafèrza, la grappa bianca del Crotto Quartino.
Grappa Acquafèrza:
“Acqua sembra, ma non lo è.
Fèrza, nel nostro dialetto significa, bollente!
L’esatta sensazione che si prova quando la si beve tutta d’un fiato.
Il rito quotidiano dell’autentico montanaro.”